20 Punti vincenti che rendono il sistema costruttivo in GETTI di CANAPA & CALCE PIETRIFICATA la rivoluzione dell’edilizia sostenibile.
- Velocità costruttiva: Altissima
- Sfasamento delle pareti: 20/25 ore
- Quantità stratificazioni e lavorazioni (numero) per completare le pareti: una
- Tenuta al fuoco: 1800 ° senza emissione fumi
- Quantità di colle per mq.: zero
- Isolamento dai campi magnetici esterni totale
- Insonorizzazione interna altissima
- Antibatterico: si
- Anti parassiti: si
- Insonorizzazione: ottima
- Comportamento della parete al battito senza rimbombo
- Tenuta di sicurezza dei muri al taglio: altissima
- Tenuta all’acqua: idrorepellente
- Resistenza meccanica: elevata
- Ponti termici: inesistenti
- Plasticità nella lavorazione: totale
- Bilancio energetico tra emissione ed Immagazzinamento CO2: unico sistema positivo
- Facilità di riciclo delle pareti: completo e facile senza ulteriori lavorazioni
- Materiali di risulta dalle lavorazioni: nessune
- Impatto dei trasporti: ridotto
INTRODUZIONE
La miscela di canapa e calce è un materiale biocomposito ottenuto dalla combinazione della parte legnosa dello stelo, ovvero il canapulo, ed un legante a base di calce idraulica con aggiunta di acqua. Il canapulo, detto anche “legno di canapa”, ha un potere di assorbimento dei liquidi circa 12 volte superiore alla paglia e 3.5 volte superiore al truciolo di legno e pari a 5 volte il suo peso. Una volta mescolato con acqua e calce il canapulo, essendo molto ricco di silice, subisce un processo di “carbonizzazione” nel quale il legno viene mineralizzato, ovvero trasformato in pietra. La miscela viene formulata, lavorata in impastatrice e quindi applicata a mano o a macchina, secondo gli impieghi. Successivamente alla messa in opera, il cemento di calce e canapa indurisce per evaporazione dell’acqua, carbonatazione e idratazione della calce.
Alcune caratteristiche fisiche del cemento di calce e canapa (in funzione del mix e della messa in opera) sono:
- Massa volumica a secco: 300-900 kg/m3 ;
- Coefficiente di conduttività termica: 0.04 – 0.12 – W/m·k;
- Calore specifico: 1.0 – 1.4 kJ/kg·K;
- Resistenza alla compressione: 0.2 – 1.0 N/mm2 .
Il mix si consolida in poche ore, mentre con il passare del tempo e per via del processo di pietrificazione, acquisisce una consistenza simile alla pietra. Il biocomposito calce-canapulo può essere impegnato nella costruzione di muratura massiccia alla stregua di un conglomerato cementizio, sia indipendentemente che come riempimento di una struttura di legno a travi e pilastri. Può inoltre essere utilizzato in forma di mattoni e come intonaco isolante.
Il biocomposito di canapa e calce è tra le diverse tecniche ecocompatibili più importanti e promettenti ed è decisamente in linea con i tre pilastri dello sviluppo sostenibile: quello ambientale, quello sociale e quello economico.
Dal punto di vista ambientale la miscela di calce e canapa è in grado di ridurre le emissioni di diossido di carbonio grazie alle sue proprietà di isolamento termico e di sequestrare CO2 nella struttura degli edifici. Rende inoltre superfluo l’utilizzo di diversi materiali sintetici aiutando così a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, e data la riciclabilità della calce e la biodegradabilità della canapa risulta essere un materiale che non crea problemi di smaltimento: il biocomposito è riciclabile in quanto, se sgretolato e reimpastato in betoniera con nuova calce e acqua, può essere utilizzato per murature, sottofondi, e vespai; biodegradabile in quanto composto da legno e calcare.
Dal punto di vista economico, il biocomposito è sostenibile in quanto è un materiale prodotto a livello locale, inoltre è in grado di collegare direttamente industria e agricoltura. Riduce la dipendenza da materiali da costruzione sintetici e la crescita dell’occupazione è una diretta conseguenza. Anche dal punto di vista sociale ha notevoli risvolti benefici. Poiché il settore agricolo è in declino nella maggior parte dei Paesi sviluppati, la canapa diventerebbe per gli agricoltori una coltura e una fonte di guadagno.
Inoltre l’ambiente salubre all’interno degli edifici di canapa è un ulteriore beneficio per la comunità.
CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI
PROPRIETÀ TERMICHE
Valori di conducibilità termica ottenuti attraverso una serie di studi su muri di tamponamento in canapa calce variano tra 0.06 e 0.13 W/m·K a seconda della densità e della composizione del mix. Secondo un lavoro di Cerezo del 2005, i valori risultano essere di 0.06-1.0 W/m·K per la bassa densità di miscele di 200 kg/m3 e tra 0.1 e 0.13 W/m·K per la media densità di miscela di 450 kg/m3 . I valori di conducibilità termica per le murature in canapa e calce sono generalmente influenzati dallo scopo dei blocchi, termico o strutturale, dal loro mix generale e dai metodi di compattazione. Ad esempio, i risultati di studi svolti considerando come campioni blocchi di cemento di canapa e calce, ottenuti con vibrazione meccanica e compattati, hanno registrato un valore di 0.34 W/m·K, (Bütschi et al., 2004). Un altro studio su blocchi di canapa e calce ottenuti tramite lo spruzzo della miscela, ha registrato valori compresi 0.179-0.543 W/m·K, (Elfordy et al., 2007). Esempi di valori U di varie costruzioni e miscele ottenuti da studi svolti sono 0.89 W/m 2 ·K per una parete di spessore 310 mm con miscela vibrata e compattata (Bütschi et al., 2004), rispetto a 0.37 W/m 2 ·K per una parete di spessore 300 millimetri e 0.23 W/m 2 ·K per una parete di spessore 500 mm (BBA, 2010), calcolato secondo la norma BS EN ISO 6946: 2007 e il rapporto BRE* (BR 443: 2006). * BRE = Building Research Establishment 34 Ponti termici I valori di conducibilità termica del cemento di canapa e calce sono generalmente superiori al calcestruzzo e possono avere ulteriori vantaggi in termini di riduzione della trasmissione termica in corrispondenza dei nodi, il che riduce la perdita di calore in generale.